Trovata un'insperata sponda in mio figlio, per un'escursione necessariamente breve in giornata di partita, scelgo un altro "sentiero della Memoria", l'ascensione del Monte festa da Interneppo.
La pista che sale da poco sopra il paese è una comoda mulattiera, che in diversi punti abbandoniamo in favore del sentiero che ci permetto un discreto risparmio di strada.
Sulla strada si aprono scorci di un panorama suggestivo, la distanza rende attraente persino il vituperato lago di Cavazzo.
La cima raggiunta in un paio d'ore offre diverse sorprese, tanto l'ampio panorama che spazia sino a Tolmezzo, quanto il Forte, costruzione molto particolare scavata nella roccia sommitale.
Escursione facile e di indubbio interesse.
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