sabato 10 febbraio 2024

No gains without pains

Ho appena ordinato per mio padre una etichetta adesiva, al prezzo di circa 1/3 di quello che l'avrei pagata in negozio.
È sabato pomeriggio, arriverà domani.
Mi chiedo chi abbia prodotto l'etichetta, chi guiderà domani il furgone.
A occhio un operaio cinese ed autista che accetta turni festivi, verosimilmente uno straniero.
Vogliamo i beni a basso costo, ma non accettiamo che le imprese facciano ragionamenti economici che possono portare a chiudere una fabbrica a Torino, a Brescia o a Porcia.
I nostri figli non vogliono lavorare di domenica, e noi li sosteniamo, ma ci stanno sulle palle gli stranieri che vengono a farlo al posto loro.
Mi viene in mente quel detto "No gains without pains", non possiamo avere benessere e larghezza di beni di consumo senza condividerli con la più larga parte del mondo e al tempo stesso lavorando e sacrificandoci di meno.
Quasi quasi scimmiotto il "trilemma di Rodrik" e formulo il "trilemma di Gandolfo": non si può avere contemporaneamente beni a basso costo, lavoro comodo e niente stranieri a lavorare come schiavi 

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