domenica 11 ottobre 2015

Marinakis

Difficile non condividere le analisi non livorose del Foglio.

"La corruzione non si combatte con i like sulle pagine Facebook dell’anti Mafia Capitale, ma riducendo lo spazio in cui si può andare a nascondere la corruzione. Si possono alzare molti pollici verso la procura, ma in fondo esiste solo un modo efficace per prevenire la corruzione, e quel modo è ridurre gli sprechi. Il vero debito che paga Marino oggi è questo, non le cenette in trattoria."



Non male il rimpianto dei sistemi elettorali a base censitaria.

"Marino non era il bersaglio di nessuna congiura, era semplicemente, inesorabilmente unfit, un incapace, il figlio di un equivoco politico, lo scarto di lavorazione di una fabbrica che ha bisogno di essere rimessa a posto: il Pd romano"

Nessun commento:

Posta un commento