sabato 11 novembre 2023
Valori in ribasso
venerdì 3 novembre 2023
Spettacolo: no grazie
Giornalista, tifoso viola, apprezzato opinionista in uno dei "filo diretto" su radio sportiva, Stefano Cecchi è ogni volta sommerso dagli attestati di stima dei veri amanti del calcio di una volta.
Difficile per lui parlare prima di Juve- Fiorentina: ma è uno che ne esce alla grande, rispondendo alla domanda "chi in attacco per la Juve, tra i 4 a disposizione?" così: "Gatti centravanti e Rugani alle sue spalle".
Il suo pensiero sommamente condivisibile è tuttavia condensato dalla risposta successiva.
"...se vuole lo spettacolo le consiglio un bel cinema... il calcio non deve dare spettacolo, ma la felicità".
L'altra faccia della medaglia
Purtroppo è sempre il calcio ad offrire gli esempi negativi.
Allontanato Sottil al culmine di una situazione tanto insostenibile quanto legata a responsabilità altrui, viene richiamata una vecchia conoscenza, l'ultima cui si sarebbe rivolto il permaloso tifoso friulano.
Dopo un esordio che ha fatto balenare qualche speranza a Monza, ecco arrivare la Coppa Italia, ormai non più considerata un allenamento per le seconde schiere ma un vero intralcio.
Normale vedere le riserve e qualche giovane, prevedibile pensare che una trasferta perdente a Milano non fosse nei desiderata; ma se la sconfitta viene perseguita con pervicacia, precludendosi volontariamente ogni possibilità di vincere, allora non è più sport, non c'è rispetto nè per i tifosi nè per il club.
Mi unisco al coro: "meritiamo di più".